Inferno

L'Inferno, la prima delle tre cantiche, la più dinamica, estroversa, drammatica, angosciosa, triste, rude pur sensibile, rigorosa, grave. Potrei continuare per altre 5 righe e non sarebbe mai superfluo, seppur ammettendo che la bellezza delle altre è grande, è questa che porta fuori dal nostro intimo le debolezze che più ci sono vicine, insegnandoci ad affrontarle a testa alta e senza alcun timore. Bisogna intendere la paura del "sommo" come una nostra paura, perché a tutti è capitato di cadere in crisi ma anche solo in uno sconforto minimo e ci si assottigliava su quale fosse la soluzione e non se ne riusciva a venir a capo, ecco che Dante in forma poetica ed epica affronta questo viaggio “infernale” non solo per redenzione personale dai peccati che lo hanno afflitto e che nel 1° Canto ci dichiara ma anche per far ritrovare quei valori persi in vantaggio di corruzione e sete di potere che a quell’epoca era uno strumento maniacale di perdizione vera e propria.
Secondo i critici la prima Cantica viene composta complessivamente tra il 1304 e il 1309 – anni in cui viveva in esilio – formata da 34 Canti incluso uno che fa da proemio. Il pensiero geografico dantesco è basato secondo il sistema tolemaico, in conformità all’idea che la Terra si trovasse al centro dell’Universo, e la concezione terrena ha presente il pensiero teologico cristiano secondo il quale, con la caduta di Lucifero nell’emisfero dove c’erano le terre emerse, queste non volendo essere toccate dal diavolo si spostarono nell’altro emisfero, da discrepanza salito dal mare si creò un monte, quello del Purgatorio. Questa è una piccola parte del sapere dantesco che durante la narrazione metterà in pratica un illimitato repertorio di un qualsiasi ambito. Con la caduta del diavolo si è appunto detto che si creerà l’Inferno e con esso tutti i gironi. Tutti i tre principali luoghi del poema hanno i loro traghettatori: per l’Inferno è Caronte, anche i gironi hanno il loro guardiano che noteremo col proseguire della lettura. Nella prima Cantica è posto un primo Canto che fa da proemio a tutta l’opera poi si proseguirà con l’anti-Inferno dove risiedono gli Ignavi, “a Dio spiacenti e a' nemici sui”, e dopo con il dolore vero e proprio. Dopo aver accolto tutte le pene e i peccatori, il viaggio procederà attraverso un lungo corridoio chiamato “natural burella” che porterà i pellegrini sulla spiaggia del monte del Purgatorio.

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Commento dell'Inferno pdf

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La mappa dell'Inferno
Canto Primo Canto Secondo Canto Terzo Canto Quarto Canto Quinto Canto Sesto Canto Settimo Canto Ottavo Canto Nono Canto Decimo Canto Undicesimo Canto Dodicesimo Canto Tredicesimo Canto Quattordicesimo Canto Quindicesimo Canto Sedicesimo Canto Diciasettesimo Canto Diciottesimo Canto Diciannovesimo

Elenco Canti

Canto Primo
Canto Secondo
Canto Terzo
Canto Quarto
Canto Quinto
Canto Sesto
Canto Settimo
Canto Ottavo
Canto Nono
Canto Decimo
Canto Undicesimo
Canto Dodicesimo
Canto Tredicesimo
Canto Quattordicesimo
Canto Quindicesimo
Canto Sedicesimo
Canto Diciasettesimo
Canto Diciottesimo
Canto Diciannovesimo
Canto Ventesimo
Canto Ventunesimo